Dentro il cerchio della tavola,
sotto la sacra spada,
un cavaliere deve giurare di obbedire
al codice che è senza fine,
senza fine come la tavola,
un anello legato all'onore.
Un cavaliere giura di essere valoroso,
il suo cuore conosce solo la virtù,
la sua spada difende gli inermi,
la sua forza sostiene i deboli,
la sue parole dicono solo la verità,
la sua ira abbatte i malvagi.
Il giusto non può morire,
se un uomo ancora ricorda,
le parole non sono dimenticate,
se una voce le pronuncia chiare,
il codice per sempre riluce,
se un cuore lo conserva splendemente...
Cavaliere Errante