“Quando scocca l’ora della battaglia, i cavalieri si armano interiormente
con la fede, e all’esterno non di oro ma di ferro,
affinché, corazzati e non imbellettati, incutano terrore ai
nemici, piuttosto che provocarne l’avidità. Vogliono cavalli gagliardi e
veloci, non di colori sgargianti e di doviziosi finimenti: poiché pensano alla
battaglia e non alla parata, alla vittoria e non alla gloria …”.
In queste parole di San Bernardo si cela la visione che egli ha dei templari,
o della Nuova Cavalleria, come egli definisce i membri dell’Ordine
del Tempio e ai quali l’abate cistercense dedica uno scritto elogiativo.
con la fede, e all’esterno non di oro ma di ferro,
affinché, corazzati e non imbellettati, incutano terrore ai
nemici, piuttosto che provocarne l’avidità. Vogliono cavalli gagliardi e
veloci, non di colori sgargianti e di doviziosi finimenti: poiché pensano alla
battaglia e non alla parata, alla vittoria e non alla gloria …”.
In queste parole di San Bernardo si cela la visione che egli ha dei templari,
o della Nuova Cavalleria, come egli definisce i membri dell’Ordine
del Tempio e ai quali l’abate cistercense dedica uno scritto elogiativo.